Bassi
Luoghi è un lavoro che utilizza il contrabbasso e il soundscape
ascoltato attraverso uno o più microfoni. Questo progetto nella mia
idea rimane un "Fuori Luogo" prima di tutto perché nel
caso della performance dal vivo vi è un “inquadratura” sonora e
“spostamento” dato dalla posizione e dal grado di
filtraggio/deformazione del (o dei) microfono/i. Vi è inoltre
spostamento nell'utilizzo del contrabbasso per far percepire
-attraverso la relazione- il soundscape, in altre parole il
contrabbasso funziona anch'esso come un strumento per "inquadrare".
Bassi
Luoghi is a work that uses double bass and the soundscape "filtered"
by one or more microphones. In my idea this project can be considered
a Fuori Luogo because the microphones gives a "shift" and a
different "frame" to the soundscape, and then also the
double bass (and music in general) can be used as a tool to "frame"
the perception of the soundscape.
CESANA
26.12.12
• in
ogni momento l'acuità dell'ascolto può creare l'avvenimento,
l'avvento. Il manifestarsi. Suonare con il momento del paesaggio
sonoro sottolinea la relazione tra il mio suono e quello del
paesaggio creando così una prospettiva e un orizzonte. Il corpo e la
percezione si muovono verso i due orizzonti: quello interno e quello
esterno.
• in
every moment the tuning of listening can create the event, its
manifestation. To play with the very moment of the soundscape
underlines the relations between my sounds and the soundscape, in
this way different perspectives and horizons take place. The body and
the perception are moving towards two horizons: the inner and the
outer.
CESANA
2.1.13
• il
fatto che il basso non partecipa dell'ambiente lo mette a distanza
dal paesaggio sonoro. I due elementi sono quindi indipendenti e dal
loro incontro nasce l'interesse. Invenzione a due voci.
•
bisogna
che il discorso musicale abbia una maggiore disciplina e
affermazione.
•
because
double-bass' sound does not belong to soundscape there is a distance
and an independence of these two elements and it is in their
relations that things become interesting, like a two voice invention.
•
the
musical discourse need to be more disciplined and affirmative
BXL
12.1.13
• Non
so se sono completamente d'accordo con l'idea di Cage che basti la
"non-ostruzione" e l'interpenetrazione di due realtà per
creare. Certo la trasparenza è importante ma questa "non-ostruzione"
deve costruirsi su una presenza. Questa può anche essere sfocata ma
non può fare a meno di essere presenza nella relazione;
altrimenti diventa un semplice superposizione. In altre parole
bisogna che il suono del basso sia attento al fatto che la sua
presenza altera la presenza del paesaggio sonoro.
• Se
l'intenzione è sincera allora il giudizio è inutile... infondo
metto in atto un processo e basta. Il risultato esiste sinceramente o
non esiste.
• I
do not know if I agree with Cage that the "non-obstruciton"
and interpenetration of two realities is sufficient for the creation.
Transparence is an important aspect but the "non-obstrucion"
has to be built on "presence". The latter can be out of
focus but it cannot avoid to exist into relation;
otherwise it becomes a simple superposition. In other words bass'
sounds has to take care of the way its presence change the presence
of the soundscape.
• If
intention is sincere than judgement is useless... I simply start a
process and at the end results exists in sincerity or not exists at
all.
BXL
2.10.13
• più
si suona meno si fatica.....
• Spostare
la maniera di suonare dall'immagine del linguaggio musicale e della
tecnica a un esplorazione del “territorio contrabbasso”:
topologia sonora delle parti dello strumento e dei gesti che possono
produrre suono.
• the
more you play the less you sweat.....
• To
move the act of playing from the image of musical language and its
technique to an exploration of the double-bass "territory":
sonic topology of the different parts of the instruments and of the
gesture to produce sound.
BXL
24.7.13
• il
contrabbasso può "inquadrare" il paesaggio attraverso la
sua capacità di adattarsi sonoramente alla morfologia del territorio
sonoro captato dai microfoni. Questo adattamento avviene attraverso
un adattamento del mio corpo al "territorio contrabbasso" e
-parallelamente- al "territorio sonoro". L'obbiettivo è
quello di dare voce al tempo, e in particolare al tempo dell'ascolto
(e di conseguenza dell'ascoltatore). Quando ascoltiamo l'ambiente in
questo modo non imponiamo alcuna risposta al problema dell'origine e
della destinazione dei suoni, lasciamo che questi traccino le loro
traiettorie, le loro prospettive in un campo aperto. Ma allo stesso
tempo proviamo a costruire un discorso sul mondo. (Vedi Paul Celan:
Il Meridiano)
• double
bass can "frame" the soundscape thanks to its capacity to
adapt sonically to the morphology of the vibrational territory
captured by microphones. This adaptation goes through the adaptation
of my own body to the "double-bass territory" and - at the
same time- to the soundscape. The goal is to give voice to the time,
and in particular to listening time (and consequently to listener's
own time). When we listen this way to the ambience we do not impose
any answer to the problem of the origin and destination of sounds, we
leave them act and trace theirs trajectories and perspectives in an
open field. But at the same time we are trying to build a discourse
about the world. (See Paul Celan: The Meridian)
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