• La sensualità dei suoni, la pelle, il tocco e la membrana dell'altoparlante.
• Uno sguardo sfocato, il guardare "a lato", essere presente alla formazione dell'immagine senza focalizzarne gli elementi; scivolare continuamente tra uno spazio dello stare e uno spazio dell'andare.
• I quartieri fluttuanti di "Naked city" (G. Debord) e i paesaggi fluttuanti di Fuori Luogo… paesaggi artificiali, costruiti nella sovrapposizione di tempi e luoghi diversi.
• Non disegnare le forme, non chiudere, non limitare gli spazi così che possano definirsi attraverso il loro incontro (come i colori in Cézanne).
• Il fatto di esserci mi mette in una posizione di apertura rispetto al paesaggio; il fatto di non aver definito io il luogo preciso e il tempo, il fatto di trovarsi in un luogo dove nulla di particolare avviene aumenta la mia percezione.
• Sensuality of sounds, the skin, the touch and the loudspeaker membrane.
• An out of focus glance. To look aside, to be present when image forms without focusing on its elements; to slip away from being to going to being again...
• The fluctuating soundscapes of Fuori Luogo and the fluctuating 'islands' of Guy Debord's Naked City… to overlap times and places.
• Do not design forms, do not close, do not delimitate spaces so that they could define themselves trough their encounter (like colors in Cézanne).
• The action of being will open me in relation to landscape; The fact of being in a place where there is no particular event increase my perception.
• La sensualité des sons, la peau, le toucher et la membrane de l'hautparleur.
• Un regard flou. Regarder "à coté", être présent à la formation de l'image sans se focaliser sur ses éléments; glisser continuellement entre un rester et marcher.
• Les plaques flottantes de Naked City de Debord et les paysages tout aussi flottantes de Fuori Luogo… superposer les temps et les espaces.
• Ne pas dessiner des formes, ne pas se fermer, ne pas délimiter les espaces ainsi ils peuvent se définir à travers leur rencontre (comme les couleurs en Cézanne).
• Le fiat d'y être me met dans un état d'ouverture par rapport au paysage; le fait d'être dans une place où il n'y a pas d'événement particulier augmente ma réceptivité.
Sunday, 10 October 2010
Saturday, 9 October 2010
Notes (Cesana)
• L'importance du vide et du fond sonore flou où l'on peut créer, imaginer, sonoriser…
• Un espace toujours complexe, le résultat de la superposition des différents "points d'écoute temporels". Il faut se concentrer sur le développement des formes, sur leur métamorphose. L'idée est celle d'une promenade (impossible).
• Possibilité de construire une architecture avec les éléments (sons) de la nature: une architecture mobile. >> "Goethe disait que 'l'architecture est une musique pétrifiée' on pourrait inverser la proposition et dire que 'la musique est une architecture mobile'" (Xenakis)
• Come ci muoviamo nel mondo con meraviglia? La propensione alla meraviglia è un buon atteggiamento per l'ascolto. (attitudine fenomenologica).
• Fuori Luogo è un progetto in qualche modo sull'esserci, o sull'esserci stato: il fatto di essere stato presente e aver catturato una scena sonora (spesso senza caratteristiche particolari o previste) è già parte del progetto. Per questo a Cesana ho perfezionato la "partitura di registrazione".
• Bisogna costantemente rispondere alla domanda: dove sono? cioé costantemente costruire lo spazio dove il suono 'avviene'.
• Un espace toujours complexe, le résultat de la superposition des différents "points d'écoute temporels". Il faut se concentrer sur le développement des formes, sur leur métamorphose. L'idée est celle d'une promenade (impossible).
• Possibilité de construire une architecture avec les éléments (sons) de la nature: une architecture mobile. >> "Goethe disait que 'l'architecture est une musique pétrifiée' on pourrait inverser la proposition et dire que 'la musique est une architecture mobile'" (Xenakis)
• Come ci muoviamo nel mondo con meraviglia? La propensione alla meraviglia è un buon atteggiamento per l'ascolto. (attitudine fenomenologica).
• Fuori Luogo è un progetto in qualche modo sull'esserci, o sull'esserci stato: il fatto di essere stato presente e aver catturato una scena sonora (spesso senza caratteristiche particolari o previste) è già parte del progetto. Per questo a Cesana ho perfezionato la "partitura di registrazione".
• Bisogna costantemente rispondere alla domanda: dove sono? cioé costantemente costruire lo spazio dove il suono 'avviene'.
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